Chi sono

Il progetto Altolocata

Il progetto di Altolocata nasce dalla passione per la cioccolateria ed i valori dell'artigianato.

Dopo un'esperienza decennale a Parigi, che mi ha permesso di diplomarmi e lavorare in cioccolateria e pasticceria, ho iniziato ad avere voglia di creare qualcosa di mio, un'impresa a dimensione umana, che producesse dei prodotti artigianali e di qualità.

Poi é arrivata la pandemia, che ha messo un po' tutto in pausa, ma l'idea e la voglia di fare sono sempre rimasti, ed ho sfruttato il tempo per iniziare a pensare concretamente al come e dove realizzare il progetto.

Alla fine ho scelto il paesino di Alto per far nascere la mia minuscola impresa, ed é lì che oggi si trova il laboratorio (e da lì é venuto anche il nome).

Altolocata oggi é una microimpresa stagionale, aperta dall'8 di dicembre a Pasqua. La mia passione e il cuore dell'attività sono le praline: golosi cioccolatini ripieni di liscia ganache o ruvido praliné. A questo si aggiungeranno però pian piano altri prodotti, incluse naturalmente le uova ed altri prodotti pasquali.

I valori

Il progetto nasce, come detto prima, dalla passione per la cioccolateria artigianale. Mi pare quasi un po' ridondante parlare dell'attenzione nella scelta delle materie prime, della qualità della lavorazione e della freschezza dei prodotti.

Voglio però aggiungere alcuni dettagli che mi caratterizzano e fanno la differenza: le mie praline sono realizzate interamente a mano, in quantità molto limitata quindi, e con una durata di vita relativamente breve.

Un prodotto artigianale si definisce infatti anche  per le materie prime fresche e le ricette utilizzate: le praline artigianali non possono conservarsi più di una trentina di giorni, a meno che non si scenda a compromessi sulla consistenza meno morbida del ripieno o sulla ricetta, che dovrebbe allora essere arricchita ulteriormente in zuccheri e/o materia grassa. Questo è quanto di più lontano dalla mia visione e non negoziabile per i miei standards.

Dopo aver parlato del mio prodotto prendo ancora un momento per il suo contenitore: il packaging.

Per contenere i prezzi senza fare compromessi sulla qualità ho deciso di razionalizzare al massimo il packaging: propongo solo 3 formati, che saranno comunque in grado di soddisfare ogni esigenza.

Le scatole, pur non rinunciando alla funzionalità ed a una bella presentazione, sono il più sobrie e leggere possibile, contenute nelle misure e senza alveoli di plastica: insomma, voglio proporvi dei prodotti che non siano "tutto imballo e poco cioccolato" ma dare il giusto peso ad entrambi.

Attenzione, questo non vuol dire che le confezioni siano poco curate, perché anche il packaging mi appassiona e ne concepisco e realizzo una buona parte personalmente (in fondo anche questa é creatività).